Come Fare un Ottimo Barbecue
Oramai il barbecue è diventato un "must" anche per noi italiani.
Con la bella stagione, puntualmente torna anche la voglia di fare un barbecue in compagnia.
Ma grigliare non è semplice.
Riportiamo di seguito alcuni pratici consigli per fare un ottimo barbecue.
La posizione del Barbecue
Per prima cosa, il barbecue deve essere realizzato nel modo corretto e posizionato nel posto giusto. Soprattutto per i bbq portatili, sia che vengano utilizzati in giardino piuttosto che sul terrazzo di casa, devono essere stabili e posizionati in luogo protetto dal vento, in modo da poter evitare dispersioni di calore.
La brace
Il barbecue va acceso con il giusto anticipo. Sia che si utilizzi la legna oppure la carbonella, il consiglio è quello di aspettare almeno 45 minuti, cioè il tempo necessario per ottenere delle buone braci, prima di posizionare i cibi sulla griglia.
Aroma
Per chi preferisce il barbecue a legna, evitare la legna resinosa (es. pino o larice) e preferire la legna forte, come ulivo, quercia e frassino. Per aromatizzare le braci e quindi dare un sapore migliore alla carne, si possono mettere a bruciare insieme alla legna qualche rametto di rosmarino o foglie di alloro. In commercio esistono anche degli appositi bastonicini aromatici.
Il Calore e Tempi di Cottura
Il segreto di una buona grigliata sta nel calore di cottura. A seconda degli alimenti da cuocere, il calore deve essere inversamente proporzionale rispetto alla dimensione del cibo. Infatti i tempi di cottura dipendono dalla dimensione dei cibi da grigliare. Gli alimenti di grosse dimensioni devono essere cotti lentamente e con basso calore, mentre quelli piccoli vanno cotti velocemente e con forte calore. Scegliendo pezzi delle stesse dimensioni è possibile cuocerli in modo uniforme.
Le Griglie
È fondamentale, per poter gestire il calore di cottura, poter disporre almeno di due altezze per le griglie del barbecue. Di norma si consiglia di avere una temperatura di 220°C su una griglia e di circa 180°C sull'altra. Un consiglio è quindi quello di munirsi di un apposito termometro da cucina per gestire al meglio le temperature di cottura.
Le Fiamme
Nel barbecue, sia che si usi la legna che la carbonella, non devono mai esserci fiamme. La carne (o il pesce) si cuoce infatti con il calore delle braci e non con il fuoco.
La Carne
La carne va messa sulla griglia quando è a temperatura ambiente. Per questo motivo è bene tirarla fuori dal frigo almeno un'ora prima di iniziare la cottura. Se marinate la carne prima di cuocerla, asciugatela bene prima di metterla sulla griglia.
Il Pesce
Anche il pesce si presta bene alla cottura alla griglia. Nel caso del pesce le temperature di cotture sono inferiori a quelle della carne. La cottura dipende poi dal tipo di pesce. Nel caso di tranci è meglio preferire pesci come il tonno, il salmone, il pesce spada, che non si sfaldano durante la cottura. Per i pesci come la spigola, l'orata, lo sgombro, meglio cuocerli con la pelle, per evitare che si sfaldino e rompano durante la cottura. In generale meglio cuocere il pesce con la pelle appoggiata alla griglia e la parte "carnosa" rivolta verso l'alto.
Le Verdure Grigliate
Per cuocere uniformemente le verdure (esempio zucchine, melanzane, ...), prima di metterle sulla griglia, vanno tagliate in modo uniforme, cioè in fette della stessa altezza. Vanno poi cotte su una griglia dove la temperatura è moderata. Se si vogliono velocizzare i tempi è anche possibile cuocerle prima al vapore e poi finire la cottura sulla griglia.