Regolare calore e temperatura di cottura nel barbecue a legna
Una domanda che si sente spesso è: come faccio a regolare il calore e la temperatura di cottura se non ho un barbecue elettrico o a gas? La risposta è molto semplice: esistono vari modi.
Uno è quello di variare la distanza tra la griglia su cui sono posti i cibi e le braci utilizzate per la cottura.
Solitamente infatti i barbecue dispongono almeno di due livelli o scanalature in cui si possono infilare le griglie. Abbassando la griglia, cioè avvicinandola alle braci, ci sarà un maggiore calore e quindi si cuocerà più rapidamente. Invece alzando la griglia, cioè allontanandola dalle braci, il calore sarà inferiore.
Padroneggiare la distanza tra la griglia e la brace, a seconda del cibo che si vuole cuocere è molto importante.
Per alzare la temperatura è inoltre possibile accumulare più braci in un determinato punto, mentre per abbassare la temperatura delle braci si può aggiungere della cenere sulle stesse (più cenere si aggiunge e più si riduce la temperatura).
Inoltre è anche possibile disporre le braci in modo da sfruttare le varie temperature di cottura. È possibile ad esempio creare tre "zone" tra le braci:
- un punto in cui mettere un doppio strato di braci in modo da ottenere una zona della griglia con massimo calore
- una zona con un livello normale di braci (singolo strato)
- una zona con poche braci in cui spostare i cibi mantenendoli comunque al caldo
Temperatura di cottura ideale
Solitamente si consiglia di iniziare di avere una temperatura di 220 °C circa nella griglia posta al livello più alto e di 180 °C nella griglia posta al livello più basso.
Come fare a misurare la temperatura se non si dispone di un apposito termometro? Basta avvicinare la mano alle braci: non deve essere possibile tenere la mano a 3 centimetri dalle braci, mentre a 10 cm dalle braci si deve avvertire molto caldo.